Wonka Bar contraffatte: non si sa chi le ha prodotte e contengono allergeni non dichiarati in etichetta
Allerta per le barrette Wonka di Ferrero contraffatte. Sembra incredibile, ma dalla FSA, l’Autorità per la sicurezza alimentare britannica, parte l’allarme del momento: “Non c’è modo di sapere quali ingredienti ci sono in queste barrette vendute anche on line: non consumatele se non ci sono i marchi ufficiali della Ferrero“. Roba che non si è vista nemmeno dal cinese sotto casa.
Per un approfondimento completo, vi invitiamo a leggere l’articolo de il Salvagente.
Wonka Bar contraffatte
Le barrette Wonka Bar Ferrero contraffatte contenevano allergeni non elencati in etichetta e hanno un marchio contraffatto, diverso da quello del produttore ufficiale, ovvero Ferrero o Ferrara Candy Company.
Secondo FSA: “Le barrette contraffatte potrebbero non essere sicure da mangiare, poiché esiste la possibilità che vengano prodotte o riconfezionate da aziende non registrate e da individui che potrebbero contravvenire alle leggi sull’igiene alimentare, sull’etichettatura e sulla tracciabilità“.
A causa degli allergeni non indicati in etichetta, la FSA precisa, inoltre, che: “tali barrette rappresentano un grave rischio per la salute di chiunque soffra di allergie o intolleranze alimentari“.
FSA conclude che: “qualsiasi cioccolato a marchio Wonka che non riporti i marchi ufficiali Ferrero o Ferrara Candy Company sull’etichetta sia un prodotto contraffatto e non c’è modo di sapere se è sicuro da mangiare“.
La morale che se ne trae
Conosciamo bene la perizia degli investigatori inglesi e abbiamo la netta sensazione che i contraffattori hanno le ore contate: non vorremo essere nei loro panni quando verranno smascherati.
Che morale si trae da questa vicenda? Non si può stare tranquilli nemmeno nel mangiare una barretta di cioccolata, d’accordo, però si deduce anche che i controlli non sono mai abbastanza, sia per garantire la salute del consumatore finale, sia per la salute economico-finanziara dell’azienda.
Questi tipi di contraffazioni esistono tanto per i consumatori finali, quanto per le aziende, che sono convinte di ricevere prodotti e materie prime esattamente come indicato sui contratti, quando in realtà molto spesso non è così.
Proteine mancanti, allergeni che spuntano, ceneri che s’impennano, … non avete nemmeno idea delle truffe che si compiono quotidianamente a livello industriale!
Difendersi dalle contraffazioni
Oggigiorno le aziende trasformatrici possono difendersi dalle contraffazioni investendo su Hydra.
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Crediti per le immagini: Wikipedia, Ekrulila, Passione Vegano.
